martedì 12 settembre 2023

 LA BELLEZZA SALVERA' ILMONDO




In "Sulla bellezza ed essere giusti", Elaine Scarry, offre un raffinato manifesto per la rinascita della bellezza nel mondo, la sola che, come un illusionista, riesce a soddisfare la nostra vita e riavviare il meccanismo della giustizia che appare consunto.

"Quando ci imbattiamo in cose belle (...) esse agiscono come piccoli strappi sulla superficie del mondo (...) Ci spingono in qualche spazio più ampio; formano scale che portano verso l'alto (come per mezzo di correnti  d'aria causate da qualcun altro), lasciando che la terra ruoti molti centimetri sotto di noi, così che quando atterriamo ci troviamo in una relazione diversa con il mondo rispetto ad un momento prima."
Con l'utilizzo dei sensi la bellezza ci ferma, ci trafigge e ci allontana dal centro delle preoccupazioni, spingendo il focus attentivo verso l'esterno, verso gli altri.

E' ciò che accade durante il FLIP ( Festival della letteratura indipendente di Pomigliano), dal 1 al 3 settembre. Quest'anno, ai giorni canonici dedicati all'evento, si è aggiunto un anticipo di festival, il 31 agosto, dove, nella cornice del parco pubblico, Giovanni Paolo II,  si è gustato un ulteriore incontro con l'illustratore di fama internazionale, Chen Jiang Hong e le sue fantastiche illustrazioni.

Nei luoghi deputati e scelti dagli organizzatori del festival, per incontrare gli autori della letteratura italiana e straniera, le parole la fanno da padrona. Parole che, come fiori sollevati dal vento, si alzano dal prato di sedie,  volteggiano, si intrecciano, fanno capriole, si ricorrono e si rinsaldano, creando un baluardo contro le ingiustizie del mondo, contro le violenze d'ogni genere.


Così nasce la Bellezza!

Le senti uscire, lievi, dalla bocca di Bernard Friot per creare poesia con i bambini; le vedi danzare tra le rime delle filastrocche del menestrello del mio cuore, Bruno Tognolini; saltellano, immergendosi nelle meravigliose illustrazioni di Chen Jiang Hong;    


  

 le percepisci forti, come boati, dalle tavole di Armin Greder o dagli occhi luminosi e comunicativi di Hilarry Sedu; le gusti negli abbracci muti, ma ricchi di suoni, di Paolo Cesari (Orecchio Acerbo), nei timidi sorrisi di Francesca Archinto (Babalibri), nelle risate coinvolgenti di Della Passarelli (Sinnos) o nella travolgente vitalità di Grazia Gotti ( Accademia Drosslmeir).







Il Flip, allora, diventa il "luogo" dove ritrovare i vecchi amici e conoscerne di nuovi; diviene il "posto" dove sorseggiare un caffè con Della Passarelli e parlare della necessità di portare la Costituzione nella  valigia di ciascuno. Il FLIP diventa una "tavola imbandita" di buon cibo e luminosi pensieri provenienti da diversi angoli del mondo; si trasforma in "un'occasione" per offrire "o per e 'o muss" a Chen Jiang Hong e sentirsi dire: < J'adore 'o per e 'o muss!">






Il FLIP come "fonte" di energia, in vista dell'imminente avvio del nuovo anno scolastico; uno "scrigno" di novità letterarie, da cui trarre spunto per le attività da proporre in classe ai nostri ragazzi.





Il Flip diviene "tempio" della Bellezza a cui è affidato il compito di ricomporre il disordine della realtà rilevando il senso ultimo al di sopra del suo caos.


E ora che le luci della ribalta sono spente, ora che siamo tornati con i piedi per terra, ci accorgiamo che la nostra relazione con l'esterno è cambiata.

Ripartiamo da qui per trasmettere, della Bellezza, lo stupore che, come diceva Aristotele, è l'unico modo per stimolare la conoscenza.




Più ricchi e più carichi che mai, auguriamo a tutta la comunità scolastica del 3° Circolo Didattico "Madre Teresa di Calcutta", un Bel anno scolastico!



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